Salute metabolica: una priorità nel post-Covid

Dottore che usa il glaucometro
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16 Marzo 2021
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Salute metabolica: una priorità nel post-Covid

Con il procedere delle vaccinazioni l’Italia e gli altri Paesi sviluppati hanno avviato un percorso che porterà al controllo della Pandemia.

Le ospedalizzazioni per Covid – è noto – sono da attribuire ad incapacità del sistema immunitario di arginare l’aggressione del virus con rischio di polmonite, necessità di supporto respiratorio e guarigione lenta ed incompleta o decesso.

Gli strascichi debilitanti della malattia – ora compresi con maggior precisione – preoccupano. Con il presente articolo porto a conoscenza dei miei lettori alcuni fatti nuovi riguardo Covid e Salute metabolica su cui ha preso posizione la comunità scientifica.

Salute metabolica compromessa e Covid

  1. Le malattie metaboliche – obesità, diabete, ipertensione – sono causa di Covid severo; per questo obesi e diabetici sono considerati soggetti fragili verso il coronavirus;
  2. La salute metabolica è scadente in Italia e negli USA con obesità diffusa ed in continuo aumento e gli obesi hanno un rischio triplicato di diventare diabetici ed ipertesi;
  3. Il 30% delle ospedalizzazioni per Covid è dovuto ad obesità, il 26% ad ipertensione, il 21% a diabete;
  4. La riduzione delle condizioni in cui la Salute Metabolica è compromessa porterebbe ad una significativa riduzione dei ricoveri per Covid.

Il post-Covid: un problema per tanti (e per tantissime donne) 

Le statistiche di ogni giorno ci parlano delle tante persone guarite dal Covid e dimesse dagli ospedali; hanno costoro risolto i loro problemi di salute? Guardiamo i fatti (riportati dal British Medical Journal):

  • Su 10 persone dimesse da reparti Covid, 7 hanno sintomi 5 mesi dopo la dimissione
  • Gli strascichi post-Covid sono più frequenti fra le donne di età compresa fra 40 e 60 anni
  • I sintomi post-Covid sono di tipo sia psichico che fisico; 20% presentano difetti cognitivi e ben 20%
    disabilità
  • 68% dei ricoverati per Covid lavoravano prima del ricovero; di questi 4 su 10 hanno perso la
    capacità di lavorare o hanno cambiato mansione per incapacità fisica o psichica

Dunque, non solo il Covid ma anche il post-Covid è disastroso. Come affrontarlo? I leader mondiali della Scienza Medica non hanno dubbi: la priorità è ricercare la salute metabolica. La foto che vedete qui è tratta da The Lancet, numero del 4 marzo scorso.

 

Salute metabolica: è una priorità, ma come raggiungerla?

Questo l’appello dell’editore di Lancet Endocrinology and Metabolism: “deve essere una priorità per tutti l’accertamento, il raggiungimento ed il mantenimento della Salute Metabolica come strumento base anti-Covid.

Studiare il metabolismo è la giusta premessa per prendere consapevolezza e poi risolvere i problemi del Metabolismo. Attività fisica ed esercizio fisico mirato, ben prescritto e supervisionato, insieme a buona nutrizione sono gli strumenti principali per riguadagnare la Salute Metabolica compromessa.

Resta da capire come mettere in pratica queste raccomandazioni.

Centro Medico per il Metabolismo: preziosa risorsa anti Covid

Il Centro Medico per il Metabolismo è da molti anni in prima linea nella lotta per la salute metabolica, ben prima che si diffondesse la consapevolezza della sua importanza. I problemi metabolici sono complessi e necessitano di competenze mediche specialistiche, approccio olistico di grande serietà e tanta esperienza. 

Viceversa, gli approcci parziali alla Salute Metabolica, limitati alla sola nutrizione, o all’attività fisica generica sono inefficaci, mentre gli approcci estetici (macchinari che promettono dimagrimenti prodigiosi e senza impegno) sono solo truffe, purtroppo diffuse e tollerate.

Competenza, esperienza ed impegno da parte del medico e certamente impegno anche da parte del paziente sono fondamentali. Le scorciatoie portano fuori strada e non ce lo possiamo permettere, sia come individui che come società, falcidiata, frustrata, impoverita e speriamo non totalmente annichilita dalla pandemia Covid

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